Siamo tornati dal lungo giro, siamo tornati belli esausti quanto soddisfatti. Anche se il sottoscritto odia alla lunga girare in auto tra mammuth a rimorchio e impavidi piloti, il rischio ha ripagato l'impresa. Quattro belle presentazioni in altrettanti luoghi ospitali e con tanti amici e facce nuove: quello che ci vuole per non affondare nelle nostre temibili lande. Tanta gente bollita al Jolly Roger di Roma con riuscita televendita mia e del poverello. Più per pochi intimi la fermata al FragileContinuo di Bologna ma comunque piacevolissima. Affollata la notturna tappa a Torino con concerto a seguire in un sottoscala d'altri tempi. Rustica e dal cielo azzurro la calata a Prarostino nell'Osteria dall'orso. Doveroso ringraziare chi ha permesso tutto ciò: Gabriele, Matteo e Annsophie a Roma; Anna, Valeria e Peppe a Bologna; Radio Black Out, l'Asilo Occupato, la CAGA e Marco a Torino; Simone, Chiara e Andrea a Prarostino; Alex, Claudia e Lorenzo a Torre del Lago. Inoltre gran saluto all'Anonima coristi di Pinerolo, ai colpiti dalla repressione dell'Asilo (liberi immediatamente!) e al presidio NO TAV di S. Antonino. Vai con i brevi flash:
Jolly Roger, Roma
Jolly Roger, Roma
L'Osteria dell'Orso a Prarostino:
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